Se sei un amministratore condominiale, sarai sicuramente a conoscenza del Registro Anagrafe Condominiale, meglio noto come R.A.C.
Quello che forse non sai però, è che c’è stato un intervento sulla disciplina del condomino da parte del D.L. 145/2013, convertito con modificazioni dalla L. 21 febbraio 2014 n. 9, noto come Decreto Destinazione Italia, e particolarmente sull’art. 1130 n. 6 del codice civile da parte dell’art. 1 comma 9 lettera c).
L’intervento normativo ha integrato il testo di legge aggiungendo, dopo la frase “nonché ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza” le parole “delle parti comuni dell’edificio”.
Ciò vuol dire che, l’amministratore dovrà condurre delle analisi dei rischi, per verificare la conformità a diversi aspetti, riguardanti appunto le parti comuni dell’edificio da lui amministrato.
Per adempiere a quanto richiesto dal D.L. 23.12.2013 n. 145 Legge n. 9/2014, l’amministratore, con l’aiuto di un esperto in materia, dovranno preoccuparsi di redigere il R.A.S. (Registro Anagrafe Sicurezza). Il R.A.S. o Registro Anagrafe Sicurezza è appunto un fascicolo tecnico che contiene tutte le informazioni relative alle condizioni di sicurezza nelle parti comuni dell’edificio, assieme a tutte le certificazioni previste dalle normative vigenti.- Dichiarazioni di conformità degli impianti condominiali: elettrico citofonico, televisivo (se centralizzato), elettronico (videosorveglianza, sistema di anti-intrusione), idrico, antincendio (se presente), sanitario (allacciamento alla fogna), adduzione GAS (parte condominiale), riscaldamento e climatizzazione (se centralizzato), protezione dalle scariche atmosferiche (se presente);
- Documentazione degli impianti sotto pressione (riscaldamento centralizzato, autoclave);
- Dichiarazione CE ai sensi della direttiva macchine relativa al cancello automatizzato;
- Certificazione Vigili del Fuoco (se prevista), CPI (Cert. Prevenzione Incendi), rinnovo CPI, eventuale SCIA;
- Certificato di conformità edilizia e agibilità;
- Libretto ascensore attestante il relativo collaudo con indicazione del numero di matricola;
- Documenti (impianto elevatore disabili) e Documentazione attestante le verifiche periodiche (dell’impianto ascensore);
- Documentazione di carattere chimico, fisico e batteriologico (in caso di presenza di serbatoio, cisterna o tubazione comune per l’adduzione dell’acqua potabile e gli impianti di riscaldamento centralizzati e di climatizzazione centralizzati);
- In caso di presenza di giardino con altalene o altri giochi per bambini, assicurarsi che i prodotti installati siano marcati CE;
- In caso di presenza di lavoratori subordinati (esempio: il portiere) provvedere alla documentazione e agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/08;
- Documentazione relativa a eventuali interventi per la valutazione o la rimozione di amianto e Documentazione relativa ad eventuali interventi di manutenzione straordinaria eseguiti dal condominio e soggetti al coordinamento per la sicurezza.